Author: Baldassarri, Monica
Year: 2009 XXXVIII
Pages: 331
Title: I denari della zecca di Genova e i loro frazionari tra il XII e il XIV secolo: alcune osservazioni su datazioni, seriazioni ed ambiti di circolazione
Content:

I denari della zecca di Genova tra il 12. e il 14. secolo sono il tema di Monica Baldassarri in un articolo che esamina la montazione della città nel suo periodo di massima espansione marittima nel Mediterraneo, partendo dagli anni in cui la Sardegna concesse il diritto di estrazione dell’argento isolano, indispensabile per una regolare attività di zecca. Le prime serie di denari mostravano sul diritto la porta urbica fortificata, contornata dal nome IANUA, sul rovescio la croce e il nome del re Corrado. Solo a partire dal 1339, con l’istituzione della carica dei dogi a vita, comparve l’indicazione del nome del dux, un elemento che allora ne facilitava il riconoscimento e che oggi ne rende sicura l’attribuzione cronologica. A questi nominali furono presto affiancati dei frazionari in forma di quarti di denaro – i “quartari” – che si staccarono progressivamente dall’iconografia dei denari assumendo l’immagine del grifo rampante in una serie di innumerevoli varianti. L’autrice passa in rassegna critica gli studi precedenti e, in particolare grazie al contributo delle ricerche archeologiche sul terreno che offrono contesti e cronologie più sicure di quelle basate sullo stile, rifà il punto della situazione e confronta i risultati dell’analisi stilistica precedente con le evidenze archeologiche attuali per concludere con un panorama sulla circolazione delle monete genovesi in Italia centro-settentrionale e nel Mediterraneo occidentale. E’ un contributo notevole, perchè interagisce tra numismatica e contesto archeologico, a profitto di una plausibile ricostruzione storica dell’operato di Genova nel periodo del suo massimo splendore.

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