La produzione di Kimon vanta numerosi studi in proposito, sebbene i nominali minori siano spesso stati esclusi dall’analisi scientifica a favore di quelli maggiori. Il presente contributo è dedicato a queste opere «minori», in particolare a hemidracmae argentee e all’hemilitra di bronzo, elencate qui in un conciso catalogo. Nonostante la presenza della firma cimoniana, esse paiono distanziarsi dal resto della sua produzione. Analizzandone lo stile e servendosi di confronti con i conî maggiori dello stesso Kimon e di altri incisori, l’autrice offre nuovi spunti per riflessioni e interrogativi a proposito dell’attività professionale dell’incisore e dei procedimenti di produzione praticati tra i diversi ateliers siracusani della fine del V-inizio IV sec. a.C.  Proprio dallo studio dei nominali minori potrebbe inoltre giungere una proposta di interpretazione per la struttura organizzativa del lavoro di incisione dei conî, ancora poco conosciuta.