Author: Flament, Christophe
Year: 2007 XXXVI
Pages: 91
Title: Quelques considérations sue les monnaies athéniennes émises au IVe siècle av. J.-C.
Content:

Le monete ateniesi emesse nel 4. sec. a.C. con la testa di Atena al diritto e la civetta al rovescio sono invece il tema del contributo di Christophe Flament. E’ un contributo necessario, in considerazione del fatto che manca ancora una classificazione precisa e che certi studiosi hanno di recente cercato di attribuire parecchie serie ad atelier di produzione stranieri che lavoravano imitando le serie ateniesi. In base ad una precisa analisi stilistica e iconografica delle serie cosidette “imitative”, paragonate a monete di sicura produzione ateniese, l’autore propone invece l’attribuzione ad un incisore di Atene. A sostegno della sua ipotesi stanno anche le analisi di laboratorio sulla composizione del metallo usato, che spesso è l’argento del Laurion, quindi locale e attico. Le eccezioni, che pur esistono, vengono spiegate grazie ad una nuova analisi delle fonti scritte, in particolare Senofonte e Aristofane: dopo l’occupazione spartana di Decelea nel 413 a.C., gli Ateniesi furono costretti a sopperire alle carenze della loro industria in crisi con importazioni di argento persiano, almeno durante il primo decennio del 4. sec. a.C. quando appunto iniziano le serie monetali in questione. Sulla stessa scia di revisione critica il Flament si stacca dagli studi precedenti anche nella trattazione delle serie ateniesi della metà del 4. sec. a.C., facendo metodologicamente notare come un’analisi appropriata di queste serie debba disfarsi della supposta evoluzione stilistica lineare. Combinando ancora la documentazione delle fonti scritte con considerazioni su stile, iconografia e uso delle monete, l’autore fa notare come la monetazione ateniese del periodo sia ormai in declino e vada inserita nella precaria situazione politica del momento, caratterizzata dall’avvento di piccoli tiranni e avventurieri e con la minaccia macedone alle porte.

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